Fotovoltaico sì. Fotovoltaico no. Spesso ci sono tanti dubbi legati ad un investimento di questo tipo. E, la maggior parte delle volte, questi dubbi sono legati al costo iniziale per poter usufruire della cosiddetta energia pulita. I vantaggi, però, ci sono e sono evidenti. E, se si mettono sul piatto della bilancia, pesano molto di più degli aspetti negativi, ovvero della spesa.
In questi ultimi anni, il settore dei pannelli solari e dell’energia green si è espanso a livelli altissimi. Questo perché i suoi costi si sono abbassati rispetto al passato e, soprattutto, perché si sta assistendo ad un aumento della consapevolezza e della responsabilità rispetto al pianeta e all’ambiente. Inoltre, i moderni sistemi di fotovoltaico consentono una gestione più razionale ed efficiente dell’energia elettrica, grazie agli impianti dotati di batterie di accumulo. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Impianto con accumulo: cos’è
Un impianto fotovoltaico, in parole povere, cattura la luce del sole e la trasforma in energia utilizzabili per le varie utenze. Come si potrà facilmente intuire, questo processe avviene durante le fasi diurne della giornata. Ore in cui, però, di solito, non si usufruisce in maniera copiosa di energia elettrica, in quanto, normalmente, le attività quotidiane in queste fasce orarie avvengono fuori dall’abitazione. Nei sistemi tradizionali, l’energia prodotta in eccesso viene immessa nella reta pubblica, dando il via a quello che è conosciuto con il nome di scambio sul posto. Una procedura che prevede di “vendere” i kW in più al GSE, ma che, conti alla mano, non risulta conveniente.
Ecco perché la soluzione di dotare il proprio impianto di un sistema di accumulo diventa una scelta intelligente e conveniente. Grazie alle batterie, infatti, l’energia catturata durante le fasce orarie di luce viene immagazzinata e fruibile anche la sera o in quelle giornate in cui il sole, per motivi magari metereologici, non riesce ad irradiare al meglio i suoi raggi. In questo modo, si può arrivare ad avere una quasi totale autonomia di consumo.
Costi e vantaggi
Non è obbligatorio acquistare un impianto fotovoltaico già fornito di sistema di accumulo. Le batterie, infatti possono essere acquistate in seguito ed applicate anche agli impianti già installati. E’ vero che si tratta comunque di un investimento iniziale da considerare in fase di realizzazione, ma i costi sono facilmente recuperabili nel giro di pochi anni. Come un impianto fotovoltaico tradizionale, anche le batterie hanno una durata decennale, se trattate nel modo giusto e con una manutenzione corretta. In più, quasi sempre lo Stato mette a disposizione delle detrazioni fiscali per gli acquisti di questo tipo.
I vantaggi sono, dunque, tanti. A partire da quello ecologico, visto che si sta parlando di energia pulita. Ma non bisogna dimenticare, come sottolineato più volte, anche quello economico, in quanto un impianto fotovoltaico con sistema ad accumulo risulta meno impattante sul portafoglio, almeno rispetto alle classiche bollette della luce.
E vero che lo stato interviene al 100%100 per un impianto fotovoltaico?
Al 110% se abbinato ad un altro intervento che fa salire di 2 livelli la classificazione energetica dell’immobile (es. Pompa di calore).